
Giustizia significa assicurarsi che essere educate non significhi essere silenziose. In effetti, molto spesso, la cosa più giusta che puoi fare è scuotere il tavolo – ALEXANDRIA OCASIO CORTEZ
In che modo esprimi te stessa?
Spesso siamo condizionate da ciò che gli altri vogliono da noi e non sempre ce ne accorgiamo. Ci troviamo a compiere nel quotidiano una serie di azioni che in realtà non fanno altro che allontanarci dal nostro vero io, da tutto ciò che ci risuona e che ci darebbe un motivo per svegliarci la mattina.
Quante volte ti è capitato di rivedere il tuo comportamento perché pensavi che il contesto, la situazione o la persona che ti trovavi di fronte non avrebbe gradito una risposta più autentica da te?
Parte tutto da questo, da quello che pensiamo sia educazione e rispetto verso gli altri, ma in realtà credo che questa sia una gabbia che ci hanno costruito per farci volare basso.
Proviamo a immaginare quanto sarebbe diverso il mondo se alle bambine venisse insegnato a stabilire dei limiti tutte le volte che viene loro insegnato a essere educate.
Educazione e limitazione sono due cose diverse, secondo me. La prima ti permette di co-esistere con gli altri mantenendo la tua identità, la seconda limita la tua libertà di essere chi sei. E nonostante questa netta differenza, scegliamo comunque la limitazione spacciandola per educazione, perché sembra la via più semplice e in qualche modo ci fa sentire al sicuro perché è qualcosa che conosciamo, ci fa sentire accettate. Mi è successo spesso di conformarmi agli altri per paura di non essere accettata, e anche il mio corpo ne ha subito le conseguenze.
Il corpo femminile ha i suoi stereotipi
E parlando di accettazione, è quasi impossibile non parlare della relazione che abbiamo con noi stesse e il nostro corpo.
Per potermi conformare a chi mi stava attorno ho iniziato a esercitare il controllo sul mio corpo in tanti modi diversi: spingendolo oltre il limite, denutrendolo e sfinendolo pur di ottenere quello che pensavo di desiderare.
Viviamo ancora in una società dove ci sono degli standard di accettazione e se non rientri in certi parametri, sei fuori, sei sbagliata, devi cambiare.
In questa puntata approfondirò meglio questo tema, puoi ascoltarlo cliccando sull’immagine seguente:
Consigli utili:
Mi piace vedere il nostro corpo come il tempio che custodisce la nostra luce e per poter co-creare una manifestazione potente della nostra autenticità e di ciò che vogliamo realizzare nella nostra vita, è necessario nutrire e coltivare tre canali di ascensione: mente, corpo, energia. Scopriamo insieme come poter entrare in una relazione più amorevole con noi stesse:
- Entra nella consapevolezza che il corpo è tuo alleato
- Scegli cosa lo gratifica
- Chiediti di cosa hai bisogno in questo momento
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