Negli ultimi tempi la manifestazione è un concetto divenuto molto popolare ed è innegabile che ha catturato l’attenzione di molte persone. E qui la domanda sorge spontanea: si tratta di un’abilità concreta o è solo un mito a cui la mente vuol credere?
In questo articolo, esploreremo come la manifestazione può influire su ognuna e come può aprirci al mondo nel nostro percorso di crescita personale e imprenditoriale.
La manifestazione, intesa come la capacità di trasformare pensieri e desideri in realtà, ha attirato l’interesse di molte persone, comprese imprenditrici, o aspiranti tali, che desiderano vivere una vita in allineamento con la propria divina essenza e manifestare una realtà all’altezza dei propri sogni.
Ma come può questa pratica influenzare realmente il successo imprenditoriale? Quando parliamo di business multidimensionale, portiamo l’attenzione anche a questo. Vediamo la manifestazione, come il riflesso di un’esplorazione interiore che portiamo all’esterno attraverso azioni allineate e in funzione degli intenti che desideriamo concretamente realizzare.
Come la manifestazione può influenzare il successo imprenditoriale
La manifestazione si basa sull’idea che i nostri pensieri e convinzioni possono influenzare la realtà, ma non si tratta solo di questo. La mente gioca un ruolo fondamentale nell’arte della manifestazione, ma è solo una delle componenti che mettiamo in atto.
Esistono, infatti, altri aspetti da considerare che, non solo risvegliano la nostra divina essenza nella nostra identità e autenticità più vera, ma scioglie anche tutti quei nodi che potrebbero ostacolare la nostra capacità di essere un canale e portare nel mondo la manifestazione di chi siamo e di cosa vogliamo realizzare.
Come per molti altri concetti che sono solita portarvi, qui si gioca di maestria cosmica per supportarci con strumenti concreti che ci aiutino a manifestare, e lo faremo per gradi.
Puoi approfondire il tema al link seguente:
I diversi livelli di manifestazione
Esistono diversi livelli di manifestazione, che ci aiutano o a consolidare ciò che siamo in grado di manifestare prima di passare al livello successivo di manifestazione, puntando su intenti sempre più grandi.
È come avere dei contenitori energetici al cui interno lasciamo fluire un’energia di abbondanza. È importante imparare prima a contenere quell’abbondanza senza disperderla, prima di procurare un contenitore più grande.
Allenare l’arte della manifestazione
Dal mio punto di vista, infatti, non credo sia funzionale puntare da 0 a 100 per decretare che la manifestazione funzioni davvero. Possiamo allenare quest’arte procedendo per gradi, cominciando proprio a osservare cos’abbiamo realizzato finora, perché, piccolo spoiler, tutto ciò che abbiamo realizzato nella nostra vita è un intento che abbiamo manifestato.
Ma sai perché molte persone non se ne accorgono? Perché hanno dovuto fare qualcosa per ottenerlo. Ad esempio, quando ho scelto di certificarmi come coach, ho manifestato questa professione. Ciò non significa che ho espresso il mio intento, ci ho creduto e, come per magia, mi è apparso davanti un diploma, tutt’altro.
Ho determinato il mio intento, ho esplorato dentro di me cosa avrebbe significato vestire i panni della coach, quale impatto avrei voluto portale nel mondo e come questo mi faceva sentire e poi ho agito.
Ho cominciato con tante piccole azioni che mi hanno accompagnata verso il risultato, verso la manifestazione del mio intento. E no, non ho dovuto fare solo un lavoro interiore di mindset: quando si parla di manifestazione, è importante citare altri elementi che contribuiscono a renderci un canale di manifestazione:
Gli elementi della manifestazione
Abbiamo la mente, che ci aiuta a identificare eventuali blocchi o resistenze, plasmando così quei pensieri in altri più funzionali alla realizzazione dei nostri intenti.
Poi abbiamo le parole, che ci aiutano a identificare cosa diciamo a noi stesse, cosa comunichiamo al nostro subconscio e all’universo stesso.
E ci sono anche le emozioni, l’indicatore più importante che ci aiuta a scoprire se qualcosa dentro di noi stride quando dichiariamo i nostri intenti. Magari ci raccontiamo di voler diventare milionarie, di vivere un certo stile di vita, ma qualcosa dentro di noi ci sta comunicando altro. Magari proviamo paura? Oppure ci sembra qualcosa di irreale, o che non succederà mai a noi?
Le azioni sono il riflesso di questi primi tre elementi e, allo stesso tempo, rappresenta anche un’indicatore di cosa accade in noi quando vogliamo manifestare qualcosa. Quante volte entriamo nell’autosabotaggio, nella procrastinazione o nel loop del fare, fare, fare? Anche da queste situazioni possiamo comprendere cosa ci stanno comunicando le nostre azioni in relazione a ciò che vogliamo manifestare e potremmo scoprire blocchi o convinzioni che stanno agendo a livello più sottile.
E, infine, abbiamo il richiamo della nostra anima, un altro elemento che ci indica come tutto ciò che non è allineato alla nostra anima e al nostro scopo di vita porta alla luce degli aspetti che ci rendono difficoltoso manifestare. Viviamo in un flusso naturale di abbondanza infinita, ma spesso pensiamo che per manifestare un certo intento bisogna seguire certi passi.
Ma se questi non sono allineati, non ci porteranno da nessuna parte.
Il segreto della manifestazione
Per questo dico sempre che per raggiungere il successo non è pensabile attingere a strategie preconfezionate. Tutto parte da noi, dalla nostra identità e dalla crescita che scegliamo di fare, prima come persone e poi come imprenditrici.
Possiamo manifestare i nostri intenti seguendo, un passo dopo l’altro, le nostre tappe. Ognuno di questi elementi contribuisce a formare un’alchimia meravigliosa che possiamo plasmare in funzione della realtà che vogliamo vivere nella nostra vita.
I benefici di praticare la manifestazione nel business
La manifestazione è semplice e possiamo praticarla ogni giorno.
Le imprenditrici che praticano ogni giorno ottengono una maggiore chiarezza di obiettivi, prendono decisioni più consapevoli e hanno una maggiore resilienza di fronte alle sfide quotidiane.
Prova a immaginare anche tu come sarebbe il tuo business se potessi manifestarti nel mondo nella tua unicità: vedresti ogni progetto nascere da una visione chiara e focalizzata, avresti al tuo fianco un team allineato su obiettivi comuni lavorando con una rinnovata passione e impegno. La tua tribe si sentirebbe coinvolta non solo nei valori, ma anche in tutto ciò che porti grazie al tuo business.
La manifestazione può trasformare la tua visione in realtà.
E di esempi di successo ne abbiamo molti, ricordo che Oprah Winfrey, ad esempio, ha dichiarato pubblicamente che parte del suo successo è dovuto all’uso consapevole delle pratiche di manifestazione.
Visualizzare il successo, scrivere i propri intenti e praticare quotidianamente l’arte della manifestazione crea una realtà interiore di abbondanza che può portare a opportunità concrete e tangibili.
Integrare la manifestazione nel quotidiano
Se desideri che il tuo business raggiunga nuovi livelli di successo e prosperità, è il momento di integrare pratiche di manifestazione nella tua routine quotidiana.
Personalmente uso l’astrologia, il reiki, akasha e il channeling per praticare ogni giorno. Se ti va possiamo approfondire insieme alcune pratiche nelle prossime puntate.
Un invito speciale per te
Non aspettare che le opportunità si presentino da sole: prendi in mano il tuo destino imprenditoriale e inizia a manifestare il successo multidimensionale che desideri. La manifestazione non è solo un gioco mentale, ma un’arte potente che può trasformare il modo in cui conduci il tuo business ed elevarlo verso nuove dimensioni di prosperità e impatto.
Se vogliamo praticare insieme quest’arte meravigliosa, ti ricordo che è possibile candidarsi alla Divine University, così da ricevere la mia guida e, soprattutto, imparare nuove tecniche e certificarti negli strumenti che desideri integrare nel tuo quotidiano. Io ti aspetto a braccia aperte e, intanto, ti ricordo che parlerò di manifestazione anche il 24 giugno nel workshop “Manifesting Elevation” riservato a tutte coloro che stanno acquistando il mio libro. Se ancora non lo hai fatto, ti lascio tutti i link qui.